Il Rolex Milgauss: un orologio dal fascino poco “magnetico”?
E’ noto a molti per la sua distintiva sfera dei secondi a forma di saetta, ma la sua vera innovazione risiede nella resistenza ai campi magnetici fino a 1.000 Gauss. Il nome stesso deriva dall’unione di “mille” e “Gauss”, unità di misura dell’intensità di un campo magnetico. All’epoca questo orologio rappresentava un capolavoro tecnologico sviluppato per soddisfare le esigenze di scienziati e professionisti esposti a forti campi magnetici.
Un salto indietro alle origini
Erano i primi anni ’50 e con la nascita di centri di ricerca avanzati...