Vacheron Constantin Overseas Grand Complication Openface

Per celebrare il suo 270° anniversario, Vacheron Constantin presenta una delle espressioni più ambiziose mai viste nella collezione Overseas: il nuovo Overseas Grand Complication Openface. Un segnatempo che fonde l’eccellenza della grande complicazione con il linguaggio estetico dello sport-chic contemporaneo.

Realizzato interamente in titanio grado 5, questo capolavoro orologiero rappresenta una prima assoluta per la linea: è infatti il primo Overseas a integrare una ripetizione minuti. Accanto a quest’ultima si trovano un tourbillon volante, un calendario perpetuo e una riserva di carica generosa, il tutto all’interno di un movimento manuale di rara complessità. Il calibro 2755 QP, cuore pulsante dell’orologio, è costituito da ben 602 componenti, batte a 2,5 Hz e offre un’autonomia di circa 58 ore. Ovviamente, reca il prestigioso Punzone di Ginevra, garanzia di finiture esemplari e rigore tecnico.

La cassa da 44,5 mm – una delle più generose della gamma – riesce a mantenere uno spessore sorprendente di appena 13,1 mm, grazie a un movimento spesso solo 7,9 mm. Un risultato notevole, considerando l’impressionante complessità tecnica racchiusa in un profilo così contenuto. I cristalli in vetro zaffiro anteriore, posteriore e laterale, abbinati a un quadrante parzialmente scheletrato con registri “flottanti”, enfatizzano l’estetica “Openface”, regalando una visione affascinante sull’ingegneria interna dell’orologio.

Nonostante l’inserimento di una ripetizione minuti – storicamente associata a casse delicate – il modello mantiene un’impermeabilità di 30 metri. Per ottenere questo risultato, Vacheron Constantin ha dovuto riprogettare completamente il modulo di attivazione della suoneria, un’impresa che ha richiesto oltre un anno di sviluppo. La presenza di una corona non confermata come a vite potrebbe sembrare anomala, ma risponde a esigenze pratiche per un calibro a carica manuale con autonomia prolungata.

Il Grand Complication Openface viene proposto con un bracciale in titanio integrato e due alternative intercambiabili: un cinturino in caucciù blu e uno in pelle di alligatore, per adattarsi a diverse occasioni d’uso. Sebbene non sia formalmente un’edizione limitata, Vacheron lo descrive come “a produzione limitata”, lasciando intendere una disponibilità estremamente selettiva, compatibile con la complessità del movimento e il target esclusivo a cui è destinato.

Il prezzo? Come prevedibile, è disponibile su richiesta e destinato a rimanere nella sfera dell’ultra alto di gamma. In ogni caso, il Vacheron Constantin Overseas Grand Complication Openface segna un nuovo traguardo per la collezione, spingendola oltre i confini del lusso sportivo per entrare a pieno titolo nel pantheon dell’alta orologeria contemporanea.

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