MB&F SP ONE, il primo capitolo della nuova collezione di progetti speciali

Cosa succede quando uno dei nomi più audaci dell’orologeria contemporanea si misura con un’estetica più sobria e classica? Nasce l’MB&F SP One.
Con un diametro di appena 38 mm e uno spessore contenuto di 12 mm, questo è l’orologio più compatto e sottile mai prodotto da MB&F. Ma attenzione: non lasciarti ingannare dalle dimensioni. Anche se può sembrare più vicino a un dress watch rispetto alle solite creazioni del brand, l’SP One è tutt’altro che ordinario. Al contrario, è un’esibizione di ingegneria spettacolare e design etereo, nel più puro spirito MB&F.

Concepito inizialmente con il nome di “Three Circles”, il cuore del progetto ruota attorno a tre elementi sospesi: il bariletto, il bilanciere e il quadrante inclinato, una firma ormai distintiva del marchio. Tutto è racchiuso in una cassa bombata in zaffiro, simile a un ciottolo, che conferisce una straordinaria leggerezza visiva e simmetria al polso. Grazie a un lavoro ingegneristico estremamente raffinato e a una costruzione quasi trasparente, ogni componente fluttua con armonia e condivide lo stesso asse centrale. Il risultato è un oggetto tridimensionale che appare allo stesso tempo calmo e incredibilmente sofisticato.

Il concetto risale a un disegno abbozzato da Max Büsser nel 2018: tre cerchi che, a guardarli bene, ricordano una sorta di faccina robotica. Come molte idee nate in MB&F, anche questa è stata messa in attesa, nel contenitore dei progetti speciali del marchio, fino a quando la pandemia ha creato lo spazio per un nuovo slancio creativo. Durante quella pausa globale, MB&F ha iniziato a rispolverare vecchi concept, dando vita a idee lasciate da parte. Da quello stesso periodo è nato anche il M.A.D.1, e ora ci porta questo SP One. Fortunatamente, la “F” di MB&F ha saputo trasformare uno schizzo fantasioso in un prodotto concreto. Quando ho visto il disegno, prima ancora delle immagini ufficiali dell’orologio, non sapevo davvero cosa aspettarmi.

L’SP One inaugura anche una nuova categoria per MB&F: quella dei Progetti Speciali. Non sono né Horological Machines né Legacy Machines, ma qualcosa nel mezzo. Pezzi creativi, espressivi e difficili da catalogare in modo tradizionale. Potremmo definirli concept watch, anche se completamente indossabili nella vita quotidiana. E come spesso accade con i concept, è lecito aspettarsi anche un prezzo da concept…
Nonostante le proporzioni contenute, l’SP One conserva tutto il DNA del marchio. Il bilanciere è posizionato visibilmente a ore 2, dove vibra come una piccola navicella. Il sistema di ingranaggi conici permette di leggere l’ora tramite il quadrante secondario nero, inclinato e posto a ore 6. I due cristalli in zaffiro, bombati sopra e sotto, permettono una visione limpida di ogni dettaglio interno, mentre ponti e viti sono abilmente celati, rafforzando la magia della sospensione. Meno meccanica visibile, maggiore è l’impatto visivo.

La cassa è un piacere sia alla vista che al tatto. Arrotondata, liscia e priva di lunetta, è un unico blocco di metallo con anse che si alzano dalla base piuttosto che sporgere lateralmente. Questa forma continua e organica regala all’orologio una sensazione naturale e fluida. È distante anni luce dal gusto industriale delle Horological Machines, ma non per questo è meno affascinante.

MB&F ha collaborato nuovamente con Eric Giroud, amico e designer fidato, per perfezionare il progetto attraverso numerose revisioni. Il movimento interno è stato sviluppato in casa, con 191 componenti, una riserva di carica di 72 ore e finiture artigianali di alto livello. Ogni angolo, chaton e superficie è rifinito a mano. L’orologio è disponibile in due versioni al lancio: una in platino con rehaut celeste, l’altra in oro rosa con cornice antracite. Entrambe montano cinturini in pelle di vitello con fibbia in metallo prezioso coordinato.

Devo essere sincero: l’apertura totale del design fa sì che si veda molto del polso attraverso i vetri in zaffiro. Per alcuni sarà un dettaglio affascinante, per altri — soprattutto chi ha un polso particolarmente “folto” — potrebbe risultare fastidioso. È una scelta estetica che sicuramente divide. Ma per chi ha l’opportunità (e il budget) di acquistarlo, probabilmente è un dettaglio trascurabile. Personalmente, un po’ mi infastidirebbe… o forse è solo il modo che ho trovato per consolarmi, visto che non posso permettermelo.

Come da tradizione MB&F, l’SP One ridefinisce il significato di orologio classico. È elegante, ma mai banale; essenziale, ma non sterile; tecnicamente elaborato, ma sempre equilibrato. Dopo vent’anni di sperimentazioni audaci, MB&F ha realizzato un pezzo che, anziché gridare, sussurra. E proprio per questo, risulta ancora più magnetico.
MB&F ha colpito ancora con un design inconfondibile e visivamente ipnotico. Come per molti dei loro lanci, non ci aspettiamo che restino disponibili a lungo. Nessuna informazione ufficiale sui numeri di produzione, ma è plausibile che siano molto limitati. I prezzi? “Accessibili” per gli standard del brand: 58.000 franchi svizzeri + IVA (circa 76.000 USD / 64.000 EUR) per la versione in oro rosa; 63.000 CHF + IVA (circa 82.000 USD / 69.000 EUR) per quella in platino.
E tu, cosa ne pensi dell’MB&F SP One? Ti ha conquistato o ti lascia indifferente?

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