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Grandeur USA Strange V3: tra ore pazze e casse deformate, una proposta fuori dagli schemi

Un modello che affascina, ma che allo stesso tempo fa discutere
Maggio 19, 2025 – Lorenzo Sana

Nel mondo dell’orologeria indipendente, ci sono marchi che scelgono deliberatamente di allontanarsi dai codici classici per proporre qualcosa di visivamente e meccanicamente insolito. È il caso di Grandeur USA, un brand con sede negli Stati Uniti, che ha lanciato la collezione Strange V3, articolata in due linee principali: Titanium Strange V3 e Gold Strange V3.

Ore Pazze e caos calcolato

Elemento distintivo dell’intera collezione è l’utilizzo della complicazione delle ore saltanti non lineari: sul quadrante le ore non seguono la tradizionale disposizione circolare e progressiva, ma sono posizionate in maniera apparentemente casuale. Un’impostazione che richiama da vicino la complicazione resa celebre da Franck Muller con il suo Crazy Hours, lanciato nei primi anni 2000.

In quel caso, ogni ora è posizionata in un ordine non sequenziale, ma il meccanismo interno permette alla lancetta delle ore di “saltare” precisamente al numero corretto al momento giusto, garantendo comunque una lettura esatta del tempo. Grandeur USA riprende lo stesso principio, generando un effetto giocoso e disorientante per chi osserva l’orologio senza conoscerne la logica.

Una cassa deformata che ricorda il Cartier Crash

Altro tratto visivo di forte impatto è la cassa deformata, che sembra cedere a una sorta di torsione plastica. Non viene esplicitata alcuna ispirazione ufficiale, ma questa forma non può non ricordare quella del Cartier Crash, un orologio disegnato nel 1967 e diventato un’icona per la sua cassa asimmetrica. Il Crash nacque “secondo la leggenda” da un orologio danneggiato in un incidente, e Cartier trasformò quel difetto in una cifra stilistica unica.

Allo stesso modo, anche la collezione Strange V3 adotta un design volutamente distorto, contribuendo a creare un’estetica che sfida la simmetria e il consueto equilibrio dell’orologeria tradizionale.

Materiali e prezzi

La collezione Strange V3 si suddivide in due fasce:

Titanium Strange V3: orologi con cassa in titanio e quadranti realizzati in pietre naturali (come lapislazzuli, occhio di tigre, avventurina e malachite). Ogni variante è limitata a 100 pezzi, con un prezzo al pubblico di circa 1.180 euro.

Gold Strange V3: qui la cassa è in oro 18k e i quadranti impiegano alcune tra le pietre della linea in titanio. In questo caso la tiratura è ancora più contenuta, 50 pezzi per modello (attualmente sold-out), e il prezzo è di circa 9.100 euro.

Un oggetto da dibattito

Più che un orologio da tutti i giorni, la collezione Strange V3 appare come un esercizio di stile: un oggetto pensato per chi vuole provocare o semplicemente attirare l’attenzione con qualcosa di inaspettato.

Che si tratti di un omaggio implicito o di una coincidenza stilistica, è chiaro che questo progetto si inserisce in una tradizione di orologeria che ha fatto della “deviazione” la propria cifra, con riferimenti che vanno da Franck Muller a Cartier, pur con un linguaggio tutto contemporaneo e una forte connotazione grafica.

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