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Jaeger-LeCoultre porta il suo quadrante Ocean Grey sul Polaris Chronograph

35 strati di lacca e tre diverse finiture per l’ultima versione del Polaris Chrono.
Giugno 17, 2025 – Matteo Serpellini

All’interno dell’ampio catalogo Jaeger-LeCoultre, la linea Polaris si distingue per l’intento dichiarato di coniugare vocazione sportiva e raffinatezza meccanica. Introdotta nel 2018, la collezione si ispira direttamente al Memovox Polaris del 1968 uno degli orologi subacquei più caratteristici della maison senza però limitarsi a una riproposizione nostalgica. Anzi, la gamma è andata progressivamente articolandosi, includendo complicazioni come cronografi, calendari perpetui e modelli con funzione worldtime, tutti accomunati da un’impronta estetica coerente e contemporanea.

Nel 2023, il Polaris Chronograph è stato oggetto di una rivisitazione che ha portato con sé non solo un aggiornamento del movimento, ma anche una nuova attenzione alla resa visiva del quadrante. L’introduzione di un’inedita variante sfumata grigio chiaro ha segnato un passaggio significativo per la collezione, non solo dal punto di vista cromatico, ma anche per l’adozione di lavorazioni complesse e strati multipli di lacca, destinati a restituire profondità e riflessi cangianti. Questo approccio viene oggi esteso con il lancio della nuova versione Ocean Grey, che riprende la struttura tecnica della precedente edizione, arricchendola con un inedito tono grigio-blu e con nuove sfumature materiche.

La cassa in acciaio da 42 mm di diametro (spessore 13,39 mm) mantiene proporzioni equilibrate, adatte a un polso moderno senza eccedere in presenza. L’alternanza di superfici lucide e spazzolate viene eseguita con particolare cura: le anse curve, il profilo sottile della lunetta e i pulsanti integrati dialogano con un corpo centrale lavorato a spazzolatura verticale, interrotta da smussi lucidati che restituiscono giochi di luce mai invadenti. La costruzione è completata da un vetro zaffiro bombato e da un fondello trasparente serrato a vite. L’impermeabilità, pari a 100 metri, colloca il cronografo in una fascia di utilizzo versatile, anche se non pensato specificamente per immersioni profonde.

Sul piano visivo, il quadrante Ocean Grey rappresenta un’evoluzione del linguaggio Polaris: tonalità più scura e uniforme rispetto al modello precedente, ma con lo stesso livello di lavorazione stratificata. Al centro, una finitura soleil accentua il gioco radiale della luce; l’anello delle ore, trattato con superficie granulata e sfumature più intense verso l’esterno, incornicia la scena con discrezione. La scala tachimetrica e i contatori cronografici, rifiniti in nero opaco, creano un contrasto ben calibrato, mentre piccoli accenti in arancione introducono un tocco sportivo senza eccessi. La laccatura, realizzata con oltre trenta passaggi sovrapposti, contribuisce a una percezione di profondità non comune, confermando l’attenzione della maison ai dettagli materici. Gli indici applicati e le lancette scheletrate sono trattati con materiale luminescente, in linea con la vocazione tecnica dell’orologio.

Il movimento è il calibro automatico 761, introdotto in occasione dell’aggiornamento del 2023. Si tratta di un cronografo integrato con ruota a colonne e frizione verticale, dotato di doppio bariletto per una riserva di carica di circa 65 ore. Il layout segue uno schema bi-compax: totalizzatore dei 30 minuti a ore 3 e piccoli secondi a ore 9, scelta che alleggerisce visivamente il quadrante rispetto alle precedenti configurazioni tricompax. Le finiture, visibili attraverso il fondello, comprendono côtes de Genève, viti azzurrate, anglage sui ponti e un rotore scheletrato con l’immancabile emblema della maison svizzera.

La proposta si completa con due opzioni di cinturino intercambiabile, entrambe dotate di sistema di sgancio rapido: uno in caucciù nero testurizzato, l’altro in tela blu-grigia, entrambi compatibili con la fibbia déployante inclusa.

Il Polaris Chronograph Ocean Grey entra a far parte della collezione Jaeger-LeCoultre, con un prezzo al pubblico di 16.400 euro.

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